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Catena Alimentare Attenzione: spoiler!
Questo articolo contiene parti degli eventi videoludici non ancora usciti, o prossimi all'uscita. Si consiglia per tanto cautela nella lettura dell'articolo o evitare del tutto leggerlo.

Emily Kaldwin è la legittima erede al trono dell'Impero delle Isole, unica figlia dell'imperatrice Jessamine Kaldwin, e nipote dell'ex imperatore Euhorn Kaldwin. Venne rapita dopo l'omicidio di sua madre da parte dell'assassino Daud, per la quale Lord Protettore Corvo Attano venne ingiustamente incolpato. La Cospirazione Lealista cercò di recuperare Emily, e ripristinare la linea reale per incoronarla imperatrice.

La personalità e il comportamento di Emily sono fortemente influenzati dalle azioni di Corvo, che ha agito come Protettore Reale fin da prima della sua nascita, e il cuore indica che Emily vede più di quello che lascia a vedere. Mentre la sua figura paterna, l'approccio di Corvo per l'eliminazione dei suoi bersagli non solo cambia il suo comportamento, ma le sue decisioni future in materia di governo dell'Impero.

Si è ipotizzato da alcuni cittadini di Dunwall, tra cui Farley Havelock e indirettamente, da Treavor Pendleton, che Corvo possa essere suo padre.

In Dishonored 2, Emily è una protagonista non parlante, ma viene vista parlare se si gioca come Corvo (in quel caso, sarà Corvo a non essere mostrato parlare).

Biografia[]

Emily fu uno dei primi a salutare Corvo al suo ritorno a Dunwall Tower dal suo giro delle Isole per sollecitare aiuti. Gli chiese di giocare a nascondino con lei, e commenterà lo stato di Dunwall Tower in sua assenza, sottolineando in particolare che la madre gli è mancata durante la sua assenza.

Quando l'imperatrice viene assassinata da Daud e il suo gruppo di assassini su ordine di Capo Spia Reale Hiram Burrows, Emily viene rapita e poi consegnata a Custis e Morgan Pendleton, che la tiene al Golden Cat in segreto. Emily compì vari tentaivi di fuga attraverso l'ingresso VIP in due occasioni, riuscendo quasi a scappare, senza tuttavia potare a compimento la sua intenzione. La signora Prudence successivamente relegò Emily ai propri quartieri in dormitorio delle cortigiane, dove Corvo la trovò seduta su un letto.

Una volta che Emily viene salvata, giunge al'Hound Pits Pub, dove viene introdotta ai lealisti. Callista Curnow venne incricata come sua tutrice e mentore, tentò di istruire Emily in studio adeguato e il manierismo di un'imperatrice. Emily, però, non è interessata alle formalità imperiali, tuttavia prova interesse nell'arte della guerra e alle bestie fantastiche.

Emily trascorre il suo tempo a disegnare il Pub Hound Pits ed esplorarlo, e ha diversi elementi in camera sua, che lei sostiene di aver trovato scavando. Uno di questi punti si rivela essere una runa che dissotterra e che per un breve tempo lascia sotto il cuscino, credendo che porti fortuna. Tuttavia, la consegna a Corvo, affermando che le danno degli incubi. Corvo può testimoniare che lei avesse un tale incubo e parlare nel sonno, lasciando intendere che aveva visto l'Esterno nei suoi sogni.

Nel corso della sua vita fece dei disegni di Corvo su Emily, che assumono o un oggetto leggero o scuro a seconda delle scelte che Corvo compie durante le sue missioni.

Dopo la missione finale di Corvo per i lealisti, Emily è vista alla festa organizzata per festeggiare i suoi sforzi, in cui il suo comportamento è influenzato dalla quantità di caos che Corvo ha causato. Dopo che i lealisti tradiscono Corvo, Emily viene portata all'Isola di Kingsparrow, dove venne tenuta contro la sua volontà da Havelock, Martin e Pendleton.

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